sabato 12 settembre 2009

Mission Impossible ? Per il Turismo Italiano certamente

Si conclude la stagione Turistica, domani chiudo.Stagione sicuramente positiva ancor di più se si pensa alla situazione economica. Probabilmente come solito vi saranno diverse interpretazioni del tutto, ognuno si prenderà i meriti, i demeriti sono sempre degli altri. Un po di meritate vacanze, poi via a pensare al prossimo anno.
Di critiche ne sono state fatte, mettiamoci il cuore in pace, non possiamo sperare negli altri, O da solo o con chi ha intenzone di provarci cercherò di trovare strade, soluzioni, novità non tanto e solo per me , ma per il turismo in genere.
Intanto quì sotto un decalogo di esperti turistici spagnoli che si sono dati un compito di rivedere, rinnovare il turismo con il cambiare dei tempi.Trovo molte idee utili, probabilmente sono anche più invogliati di noi perchè la burocrazia in Spagna è molto più leggera della nostra, noi dobbiamo sbattere continuamente sui muri di gomma


1)Il modello di sfruttamento e di sviluppo del turismo negli ultimi 50 anni, la Spagna è entrato in grave declino da circa 10 anni, con progressiva perdita di competitività derivante in un inarrestabile declino della redditività.

2) La frammentazione, l'approccio al breve termine di impresari e polítici e i modelli predatori dei grandi gruppi turístici generano dinámiche contrarie alla neccessaria trasformazione del settore per recuperare la sua competitività...

3)Tutto questo avviene nel momento in cui la dipendenza economica,sociale e strategica della Spagna nell'industria del turismo è più alta, e l'adesione al settore della generazione, con più elevati livelli di formazione e informazione della storia del turismo nel nostro paese.

4)La crisi mondiale del 2008 ha aggravato tutti questi fattori stanno erodendo la nostra competitività a partire dal 1989 (anche se i record degli arrivi negli anni 2006 e 2007).

5)La crisi è globale, tuttavia alcuni aspetti ne favoriscono la trasformazione. Il senso di urgenza per imprenditori e politici, a ridurre la resistenza al cambiamento, la più ampia disponibilità di talenti, meno costi della tecnologia e l'emergere di un cultura imprenditoriale sono alcuni dei catalizzatori, che stanno cominciando a manifestarsi in modo sempre più più evidente.

6)La frammentazione delle imprese e degli imprenditori, le associazioni professionali, organismi politici e accademici, in relazione alla domanda turistica in unità di visione e le principali linee di azione. Ciò dovrebbe comportare una chiara leadership settoriale.

7)Riforma del settore sanitario offre un'ottima occasione per rivedere alcuni dei principi che alimentano il nostro modello di sviluppo. L'innovazione, il talento e valori quali la sostenibilità e l'impatto ambientale e responsabilità sociale. Mentre il turismo al servizio della società e l'ambiente che dà la ragione d'essere, e non viceversa, il risultato di approcci e di breve speculazioni termine.

8)Un numero crescente di persone consapevoli, appassionato, impegnato, speranzoso, istruiti e motivati a costruire e condividere i diversi elementi di una visione simile che integri tutti gli elementi menzionati nella sezione precedente.

9)Vi è una crescente e strumenti dinamici per la comunicazione, la collaborazione, la co-creazione che può essere in via di sviluppo e l'attuazione di questa visione attraverso molteplici azioni di micro-e gli impatti simultanea crescita esponenziale.

10)La leadership viene dalla tribù ". Della sua capacità di creare, discutere, costruire, inventare, domanda, anticipare, anticipare, divulgare, trasmettere, agire ed innovare ... In breve. TRASFORMARE.
Plinio