domenica 27 novembre 2011

" LA PUPA E IL SECCHIONE "





    100-60-90              IVA 23%-Revisione Rendite Catastali- Minipatrimoniale
        
Regia : Tinto Brass                                             Regia : Dario Argento   

venerdì 18 novembre 2011

Se il problema fosse solo l'imposta di soggiorno….



Voglio  precisare ciò che è scritto in seguito rispecchia una mia visione personale della quale L'ASS. ALB . Di cui sono consigliere non è a conoscenza e non so quale possa essere la posizione.

Martedì mattina ho postato sulla mia bacheca di FB la foto qui sopra  , l'avevo scattato lunedì alla manifestazione svolta a Riccione contro l'applicazione dell'imposta di soggiorno, con questo commento " ALLA BRAMBILLA PIACCIONO GLI ANIMALI ( MENO IL TURISMO ) E COSI' CI HA LASCIATO LA TASSA DI SOGGIORNO ( PENSAVA FOSSE IL MARITO DEL TASSO ) ; ERRANI DISSE CHE L'ER NON L'AVREBBE MESSA PERCHE' ERA IMPOPOLARE E FATTA DAL CENTRODESTRA. MORALE : I POLITICI LADRI INCOMPETENTI E BUGIARDI, E ALLA GENTE IL COMPITO DI METTERE LE PEZZE ALLE LORO MALEFATTE ".
La contrarietà a questa imposta certamente più odiosa sul piano formale che economico in se in quanto i proventi vanno ad esclusivo utilizzo turistico e non a chiudere i famosi buchi di bilancio..
Un' imposta che ho già conosciuto anni fa che poi era stata poi giustamente abbandonata. Solo la grande intelligenza della Brambilla che ha pensato più agli animali che al turismo e alle città d'arte ,l'ha riproposta e approvata senza che il compagno di merende Bocca non abbia con forza contrastato la sua approvazione. Tanto lui pensa che gli Hotels delle grandi città d'arte e le piccole cittadine turistiche abbiano gli stessi problemi.
Fin qui tutto normale ricordando che nel frattempo Venerdì 11 novembre al Park Hotel di Cattolica avevamo avuto un incontro noi dell'Associazione Albergatori di Cattolica con la nuova giunta comunale di Cattolica, insediatasi prima dell'estate dopo il commissariamento della precedente dello stesso colore. Anche questo tutto normale , la maggioranza ,eletta democraticamente da chi ha preferito far governare ancora gli stessi con una coalizione nuova che fino pochi mesi prima delle votazioni se ne dicevano l'un l'altro quanto ai cani ma anche questo è normale le idee possono cambiare e  anche le situazioni economiche sono mutate, tutto lecito, la speranza di tutti è che governino meglio della precedente giunta ( non ci vuole molto ), e di quelle precedenti.
I temi sul tavolo importanti e sentiti hanno portato un grande numero di presenti: 1) SITUAZIONE E ANALISI DEL BILANCIO COMUNALE- 2) CONFRONTO SULLA RIORGANIZZAZIONE DELLA VIABILITA'  NELLE PRINCIPALI ARTERIE TURISTICHE DELLA CITTA' - 3) PIANO PARCHEGGI -
- 4) DIBATTITO SULLE FORME DI FISCALITA' DI CUI OGGI POSSONO DOTARSI I COMUNI E LORO REALE APPLICAZIONE (tassa di soggiorno, tassa di scopo, contributo volontario, ipotesi di tassa sulle licenze, addizionale irpef , ecc) 5) PROMOCATTOLICA (nuova organizzazione societaria, coinvolgimento Comuni entroterra, progetti turistici e programmazione fiere.)

Due avvenimenti interessanti che si sono svolti nella massima educazione e civiltà sia la manifestazione che l'incontro con la giunta.
Le posizioni e le spiegazioni illustrate con invidiabile eloquio da Bondi ci hanno illustrato una situazione in gran parte conosciuta, accompagnata da spiegazioni legislative. Bene.
Fin qui tutto bene, o quasi : l'incontro del Park Hotel è stato un monologo ben orchestrato dalla giunta , la manifestazione di Riccione più che altro una rimpatriata di reduci ( di Cattolica eravamo in 3 , compreso il Presidente, volendo non riuscivamo neanche a fare un tresette.
Ma  la prima risposta al mio commento che avevo fatto sulla mia bacheca di FB mi ha fatto girare le balle :
" Mariano, le tue perle su Facebook mi illuminano la giornata. Sai perchè si introducono nuove tasse?  Perchè quelle esistenti in pochi, pochissimi le pagano. E sai chi le paga? I dipendenti e i pensionati. Ma sai soprattutto chi non le paga? E sai che in altri Paese, ben più civili del nostro, chi non paga le tasse va in galera??????
La risposta è stata data dal Consigliere dell'IDV di Cattolica che fa parte della maggioranza.

La mia risposta non è stata diplomatica e anche maleducata :  - Non ho tempo di risponderti ma mi sto facendo l'idea che non capisci un c...o. Poi non ho capito sei dipendente o imprenditore? -
La sua di conseguenza : -Ti rispondo nella tua prosa. Cosa sono, sono un po' c….i miei. Buona giornata.-

Il tutto sembrerebbe solo scaramuccia da bar ma un'attenta ed ulteriore analisi di questi due eventi possono far capire il perché della reazione.

  1. Il giorno dell'incontro con la giunta, abbiamo ascoltato tutti educatamente, ma nessuno ha avuto il coraggio di dire che i debiti sono stati fatti da LORO, è inutile cambiare facce, simboli, nuove alleanze con verginelle: il debito è stato fatto da loro e adesso le pezze dobbiamo metterle noi imprenditori e cattolichini tutti per errori e forse regalie agli amici ( quest'ultima al CONDIZIONALE )
  1. Ci hanno fatto passare da ladri, malviventi, approfittatori,  sfruttatori ecc.
  1. Hanno mai provato a fare un conto economico? Il punto di pareggio con l'aumentare delle spese (per esempio l' immondizia quest'anno + 5% ) si sposta sempre più a destra , e di conseguenza i margini sono sempre più ristretti.
  1. Il nostro lavoro non lo vogliamo conteggiare ?
  2. Gli investimenti ( grandi ) se si vuole lavorare, ci obbligano a pagare interessi passivi, lo sapete bene voi in comune e noi come Italia.
  3. Il sindaco in campagna elettorale aveva promesso che non avrebbe mai messo l'imposta di soggiorno ( abbiamo tanto di riprese filmate )

Queste le principali cause dell'incaz…….ento.

Il signor consigliere del'IDV  tempo fa ,mi sembra di ricordare ,che avesse detto ( dico mi sembra ) sui giornali che " noi non possiamo fare promozione, noi mettiamo a disposizione la città "- Cosa? Mettete a disposizione la città ? Cattolica è vostra, tua ? Il mio bisnonno ha lottato per avere l'indipendenza da San Giovanni e mi vieni a dire che metti a disposizione Cattolica?

Non volevo rispondere perché sono tra quelli che più crede alla collaborazione, alle proposte , al futuro di Cattolica.

Ma odio l'omertà, perché non dire le cose che si pensano, dobbiamo avere paura di lavorare a casa nostra, e per lavorare dico lavorare. L'omertà per paura " che dopo ti mandano i controlli " . Perché fino ad ora non abbiamo avuto controlli da parte di tutti , lavoriamo per noi, per i nostri figli per la comunità tutta ,solo chi lavora sbaglia.

Una cosa che non c'entra quasi niente. Quando raddoppiate gli indici catastali, abbiate almeno il buon senso di avvertire, poi se li rivedrete in futuro per tutti cioè vorrà dire che me li quadruplicherete , almeno avvisatemi.

Per la parte propositiva scriverò nei prossimi giorni, vedo che alcune cose che avevamo proposto come lista civica " Tutti per Cattolica" sono stati ripresi nei cambiamenti di Promocattolica .

PS: dobbiamo fare i prezzi e preventivi per la prossima estate, fateci sapere qualcosa, i nostri tempi non sono i vostri tempi.

lunedì 24 ottobre 2011

venerdì 29 aprile 2011

Le più belle di questa campagna elettorale



" la realizzazione del Parco del Monte Vici, anch’esso ora di proprietà privata e da acquisire all’uso pubblico attraverso un accordo con i proprietari dell’area "





" Emarginati nei quartieri di Cattolica, dispersi tra sale giochi e bar, sfruttati in nero d'estate, 
i giovani di Cattolica sono sempre stati visti dai nostri amministratori solo come carne da voti "





" l’azzeramento di tutti i finanziamenti comunali al turismo, per destinarli al rafforzamento 
dei servizi sociali, agli aiuti ai senza casa, ai disoccupati, ai giovani precari, ai 
cassaintegrati. E’ ora che chi realizza profitti col turismo, si paghi il marketing coi propri soldi e non sottraendoli alle casse comunali "


" Occorre inoltre impegnarsi per l'interdizione dei licenziamenti da parte delle 

imprese e per procedere alla nazionalizzazione e al controllo pubblico, da parte degli stessi lavoratori, di quelle che licenziano."




Basta vado a dormire ne ho sentite troppe,

sabato 9 aprile 2011

C ' HERA una volta,

una cittadina, piccola piccola , fresca, colorata , pulita ; dove in primavera il profumo di fresco e della natura si sentiva tra le sue vie strette e curate.
Una cittadina fortunata nella posizione, per il clima e per l'angolo di natura in cui si era sviluppata. Incorniciata da dolci colline e borghi incantati.




Svegliati Mariano, apri gli occhi o forse meglio chiudili.
Dopo 23 inverni trascorsi a San Giovanni, ho passato questo lungo inverno a Cattolica, per motivi personali.

Non vedo l'ora di tornare a San Giovanni ma prima un grido di rabbia lo voglio esprimere.

Non è possibile essere caduti così in basso. Sopportare inermi la decadenza, essere presi in giro da piccoli burocrati incompetenti , pagati solo per occupare una poltrona per accappararsi una pensione d'oro senza avere mai fatto un c.... o .

Non sto a parlare di strade, alberature marciapiedi fatiscenti, no di tutto questo si conosce la storia.

Meno si sa della sporca storia di HERA ( sporca non perchè si dovrebbe interessare di nettezza urbana ) sporca perchè è una piovra che ci stringe e ci soffoca : sia con l'olezzo maleodorante della spazzatura la sciata sulle strade e la raccolta disastrosa ; sia con i tentacoli di un mostro politico creato ad arte per dare poltrone ad amici e conoscenti.




lunedì o martedì

Dopo che ogni giorno sottocasa ritrovavo una situazione sempre più imbarazzante e dopo che quest'inverno spesso ho provato a chiamare i soliti numeri dalle risposte metalliche e interminabili, e dopo che quest'inverno mi era stato dato il numero diretto del responsabile di zona, che poi ho saputo che era stato spostato in un'altra zona ( chissà perchè?) l'altra sera mi sono trovato una mail di HERA finalmente una persona , una persona viva.



lunedì o martedì

Non ho esitato ed ho scritto poche righe:

Gentile Signorina xxxxx

La situazione della raccolta rifiuti nella zona mare di Cattolica è diventata insostenibile.
Mi capita una mail ( la sua )e faccio presente questa situazione ; lei sicuramente non sarà la referente di questa situazione.

Comunque vi sono i limiti per una denuncia per mancata effettuazione di servizio.
Il responsabile di Cattolica e in specie della zona mare di Cattolica si deve vergognare
così come colui che è a lui sopra, non ho l'occasione di allegare le foto che ho raccolto.
Riesco a capire come si possa fare un +65% di utili, sono capaci tutti di fare i soldi così

Mariano Simoncelli



mercoledi
Risposta

Salve Sig. Simoncelli,
sarà mia premura inoltrare immediatamente la sua segnalazione ai servizi.
E’ possibile avere un suo recapito telefonico per fare due chiacchere?

Grazie

Risposta

33xxxxxxx1xxx

Il giorno dopo mercoledì
Telefonata ( alla Fantozzi ) dell'arcisuperdirettoreaddettoallazonadicattolica:

pronto sig Simoncelli sono mr X il responsabile di zona ci vediamo domani mattina per capire le motivazioni delle sue lamentele ( più o meno le sue parole )


giovedì

Voi l'avete visto per caso il fantozziano arcisuperdirettoreaddettoallazonadicattolica , io no?

Io no e l'immondizia era ancora lì.

E' ora di aprire gli occhi , capire il gioco perverso di chi muove i fili della nostra vita quotidiana , fili che spesso compiono un cortocircuito : poltica-interesse-politica ecco come si può spiegare la nostra difficoltà di interrompere uno status quo che ha radici talmente salde che solo un uragano può sradicare.
Il voto di ognuno è una biccola brezza che se unite possono formare un uragano dirompente.

Comunque nel contesto mi chiedo: perchè tutti gli operatori che lavoravano a Cattolica sono stati spostati ?- Perchè a Cattolica il lavoro di pulizia viene effettuato essenzialmente da ditte subappaltate? Perchè i responsabili sono stati mandati in altri comuni? Perchè arcisuperdirettoreaddettoallazonadicattolica giovedì non s'è visto? Sicuramente aveva un appuntamento importante o una riunione inderogabile oppure andare in giro a fare propaganda elettorale!

Comunque sopra una breve cronistoria fotografica.

martedì 22 marzo 2011

"QUALE FUTURO DESIDERIAMO PER LA NOSTRA CITTA"


ASSOCIAZIONE  ALBERGATORI
DI  CATTOLICA



ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI

MARTEDI  29 MARZO 2011 ORE 15.00
C/O    PARK HOTEL – VIA RASI SPINELLI - CATTOLICA



"QUALE FUTURO DESIDERIAMO PER LA NOSTRA CITTA"



In vista delle prossime elezioni amministrative siamo certi che un momento di dibattito interno alla categoria possa aiutarci a individuare le priorità, le idee e le linee guida utili a rilanciare il settore turistico.
Abbiamo pensato fosse utile costruire questo momento di confronto senza ordine del giorno e senza invitati esterni proprio per permetterci di approfondire e analizzare senza condizionamenti tutti i temi che sentiamo più vicini a noi.
Parleremo certamente di viabilità, di promozione, di prodotti turistici aggregati, di bus terminal, del work shop che vedrà circa 40 bus operator presenti a Cattolica a giugno, di tassa di soggiorno, di tassa di scopo, di servizi, di intrattenimento, della situazione dell' Arena della Regina e di tanti altri temi, ma soprattutto parleremo di noi per tracciare insieme un percorso che sia il più condiviso possibile e che possa contribuire a ridare slancio alle nostre imprese.

Il futuro passa attraverso le vostre idee e la vostra partecipazione, vi aspettiamo numerosi.





 Cattolica, li 22 Marzo 2011



 La Segreteria

venerdì 18 febbraio 2011

Se le suonano e se le cantano “ – dove? A Sanremo ? No alla BIT di Milano.



Leggo oggi sul giornale locale “ La Voce “ questo titolo : “ A Errani l’Oscar per il Turismo “.
Incuriosito e basito leggo l’articolo.
Il Governatore viene insignito del premio Excellent 2011 premio per “ aver continuamente sollecitato in questi anni la definizione di una politica e un piano industriale precisi per il turismo “.
Bene, bravo, un premio per la “sollecitazione”.
Se tanto mi da tanto, non poteva mancare un premio alla nostra M.V. Brambilla,
premiata dal solito B. Bocca , con un riconoscimento speciale di Communication Agency.
Forse i loro meriti sono quelli di avere aiutato l’Italia ad arretrare continuamente nelle classifiche mondiali di ospitalità e turismo.
Posso capire prendersi i meriti quando il Turismo viene gestito in maniera organica e fruttuosa, magari per merito di imprenditori coraggiosi, ma che meriti possono avere quando il turismo italiano continua a scendere a capofitto nelle classifiche mondiali? Boh, mistero.
Tanti altri Vip verranno premiati in serata durante la serata di gala all’Hotel Principe di Savoia di Milano.
Tra i tanti personaggi presenti mi ha colpito la presenza di Mauro Moretti AD delle FS.
A lui un premio per il turismo voglio riconoscerglielo io , a nome della mia cittadina Turistica , Cattolica.
Un grazie per aver levato la fermata di Cattolica per alcuni Intercity che portavano i turisti nella nostra cittadina, grazie, grazie di cuore chi per lei ha avuto questa brillante idea per incentivare il turismo italiano , che vive un periodo così roseo.
Una volta i premi e i riconoscimenti si davano al merito, ora vengono dati alla persona, il merito in ogni campo è ormai un optional.

domenica 23 gennaio 2011

Oh che bel mestiere fare il gabelliere :" Anche a Gesù hanno fatto pagare la tassa di soggiorno "

La Siura doveva abbassare l'iva sul turismo almeno come in altre nazioni UE, ma siccome comanda come il 2 di Coppe, ( fortunatamente ), e la borsa la tiene stretta il Tremonti ( fortunatamente ) è venuta di nuovo fuori la famigerata Tassa di soggiorno salva comuni e rovina turismo ecco un bellissimo post a riguardo di Luciano Ardoino.

"Anche a Gesù hanno fatto pagare la tassa di soggiorno"


Venuti a Cafàrnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: "Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?". Rispose: "Sì". Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: "Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?". Rispose: "Dagli estranei". E Gesù: "Quindi i figli sono esenti. Ma perché non si scandalizzino, va' al mare, getta l'amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te".

E’ "Il tributo" di Masaccio, in un affresco, che narra l'episodio tratto dal vangelo di Matteo (17, 24-27).
Per descrivere quanto narrato dall'evangelista Matteo, che prima della vocazione era stato anch'egli esattore delle tasse, Masaccio usa una "historia figurata". Infatti l'affresco che è apparentemente composto da una scena sola, si può suddividere in tre tempi: al centro domina Cristo con i suoi apostoli e il gabelliere (quest'ultimo è visto di spalle ed indossa una tunica corta di tipo romano); a sinistra si vede Pietro, sulle rive del mare di Galilea, intento ad estrarre dalla bocca del pesce la moneta necessaria a pagare il tributo; a destra è raffigurato Pietro che paga la tassa al gabelliere.
Verranno poi le “gabelle” del medioevo, dove le imposte di pedaggio o accesso alle città, da cui era esentato totalmente o parzialmente il ceto urbano locale, ricadevano però sugli stranieri.
E, per fortuna, man mano che i feudatari o vassalli ne capirono l’assurda consistenza, vennero tolte.
Passano i secoli ma queste “lezioni” o apprendimenti vengono completamente dimenticati e si ritorna a quei tempi.
D’altronde s’ha da fare “cassa” per sopperire alle inconcludenze gestionali dei passati e nuovi sindaci di molte città e quindi quale migliore occasione per inserire ‘sta tassa e mantenere … vabbeh, m’avete capito.
Il problema è che non sempre si potrà trovare il mare nei pressi del “dazio” per entrare in città o soggiornarvi; non sempre sarà facile prendere un pesce, ma soprattutto catturarlo con la moneta d’argento in bocca per pagare la “sgradita” gabella.
E poi, non siamo di certo Gesù!
A meno che non si credano d’esserlo loro.

giovedì 20 gennaio 2011

Come cambia la domanda turistica

I consigli per migliorare la redditività del proprio hotel
di Federico Belloni

Il viaggio si fa sempre più evento esperienziale, i modelli di vacanza si polverizzano in tanti segmenti quante sono le passioni e gli interessi di ogni singolo viaggiatore e contemporaneamente il web 2.0 moltiplica le occasioni di contatto tra gli operatori e il cliente finale. In tale turbillon di fenomeni evolutivi, dagli effetti spesso contraddittori, orientarsi per venire incontro alle nuove esigenze di mercato non è sempre una cosa semplice. Federico Belloni, titolare di Tsm consulting ha, perciò, pensato di elaborare un sintetico prospetto di quelli che dovrebbero essere i nuovi trend del turismo del prossimo anno, corredando il tutto con consigli sulle migliori strategie per aumentare la redditività della propria struttura e la fidelizzazione dei propri ospiti.
Trend 1: Vacanze multi-destinazione
Considerato che i clienti desiderano ottimizzare il più possibile la loro esperienza di vacanza, stanno aumentando gli itinerari combinati, le visite cioè a più destinazioni all´interno della stessa occasione di viaggio. Ciò comporterà una riduzione della durata del soggiorno in ogni località e in ogni struttura ricettiva. Per far fronte a tale evoluzione, i responsabili dell´offerta turistica territoriale, nonché i proprietari e i gestori delle strutture ricettive, potrebbero studiare proposte di vacanza in forma di pachetti temporalmente limitati, ma ricchi a livello di valore aggiunto percepito, concentrando la loro attenzione soprattutto su creatività e innovazione. Un´altra ipotesi è poi quella di generare nuove motivazioni di viaggio, in grado di trasformare ogni cliente in un repeater, in modo tale da incentivarlo a ritornare in diversi periodi dell´anno, per vivere esperienze differenti.
Trend 2: ulteriore crescita delle vacanze di gruppo
La socializzazione è un aspetto molto importante dell´esperienza di vacanza, perchè permette di fare del tempo trascorso lontano dalla routine quotidiana un´interessante occasione per conoscere nuove persone, nonché per godere della compagnia degli amici di sempre: un tempo che purtroppo durante la vita di tutti i giorni è spesso troppo limitato. Nel 2011 un ruolo importante giocherà, perciò, la vacanza di gruppo. Non però con il significato che tale categoria ha tradizionalmente avuto nel mondo del turismo, bensì con l´accezione di «con altre persone»: soprattutto con chi condivide gli stessi hobby, interessi e passioni. 
Per trarre vantaggio da questa tendenza occorrerà così orientare con decisione la propria attività verso la creazione di occasioni di socializzazione, puntando su almeno due possibili soluzioni: creare proposte di vacanza caratterizzate da esperienze da condividere, ossia occasioni sportive e ludiche che comprendano un alto grado di dinamismo e di intrattenimento, capaci di coinvolgere gli ospiti e di spingerli a conoscersi e a socializzare; scommettere sulle nicchie di mercato, ovvero su tribù di clienti portatori della stessa motivazione di vacanza, che amano viaggiare insieme per avere la possibilità di condividere le specifiche passioni in comune. In questo contesto, in particolare, è importante scegliere con cura la nicchia alla quale rivolgersi, creando prodotti e servizi il più possibile personalizzati. Per comprendere appieno le motivazioni dei viaggiatori target, e per relazionarsi meglio con loro, è così decisamente consigliabile soddisfare quelle nicchie che presentano affinità con il proprio profilo: un modo anche per essere percepiti come «membri della tribù», con tutte le conseguenze positive che da questo derivano.
Trend 3: viaggi all’insegna del turismo culturale contemporaneo
Gli aspetti tipicamente storici e culturali di una località hanno una valenza attrattiva sempre minore nei confronti del turista moderno, che considera oggi il termine cultura con un’accezione decisamente più soft e legata anche ad aspetti ludici. 
Per rivolgersi a tale target, l’organizzazione di proposte che includano le tradizionali visite ai musei e ai monumenti non è più così efficace come un tempo; meglio focalizzarsi di più sulla promozione e sulla commercializzazione di appuntamenti inusuali, realizzando pacchetti e proposte che includano, per esempio, la possibilità di visitare esposizioni di artisti emergenti, di assistere ad appuntamenti musicali diversi da quelli classici o di partecipare a eventi all’insegna del puro divertimento.
Trend 4: non solo vedere…ma imparare
Legato al trend precedente, il 2011 sarà caratterizzato per la sempre maggior voglia delle persone di utilizzare la vacanza quale momento ideale per imparare qualcosa di nuovo: un’occasione per aumentare il proprio bagaglio culturale grazie all’apprendimento. Le persone, in questo modo, mirano anche a tornare dalle vacanze con una forte connessione emozionale alla destinazione, grazie a esperienze capaci di far loro trattenere non solo ricordi, ma anche conoscenze e nuove capacità, ovviamente in linea con il proprio profilo specifico.
Per cavalcare con successo questo trend, località e strutture ricettive dovrebbero dare ai visitatori la possibilità di frequentare corsi in linea con il profilo di clientela che si desidera attirare. Ma realizzare questo tipo di iniziative non è così semplice come si potrebbe pensare. I segreti per il successo vanno, perciò, ricercati nell´originalità e nella varietà della scelta delle tematiche. Importante, in ogni caso, è affidarsi all’aiuto di esperti: sommarietà e approssimazione non sono ammissibili. A ciò deve poi essere aggiunta un´efficace strategia di comunicazione e di promozione, attraverso tutti i canali a disposizione: dal telefono, in tutte le occasioni di contatto con i clienti attuali e potenziali, alla presentazione all’interno del sito proprietario, in pagine dedicate. Infine, è necessario porre grande attenzione anche alla fase di commercializzazione: meglio includere tali proposte all’interno di pacchetti tematici all-inclusive, studiando correttamente le caratteristiche del target a cui destinarli; un aspetto, quest´ultimo, che deve essere preso in considerazione pure nella determinazione della tariffa di vendita. Parallelamente occorre quindi spingere queste proposte anche attraverso accorte politiche di up e cross-selling, a un prezzo coerente con quello delle camere e degli altri servizi offerti in albergo.
Trend 5: la resurrezione degli esperti dei viaggi
Anche se indubbiamente rappresenta una grande risorsa, Internet sta diventando ormai un ambiente saturo di consigli, commenti e recensioni, molto spesso irrilevanti e fuorvianti, che invece di aumentare la chiarezza informativa, rischiano di offuscarla. E questo, unito al fatto che i turisti desiderano sempre più spesso esperienze di vacanza specifiche e il più possibile personalizzate, porterà nel 2011 gli operatori tradizionali ad assumere nuovamente un grande potere nel veicolare le decisioni di viaggio delle persone, grazie alla loro conoscenza approfondita e puntuale delle diverse destinazioni e delle offerte presenti sul mercato.
Pur non dovendo assolutamente interrompere le proprie attività di cura della qualità della propria presenza e della propria immagine on-line, nel 2011 occorrerà tornare perciò anche a coltivare e a rafforzare i legami con gli operatori tradizionali: tour operator e agenzie di viaggio. Pubbliche relazioni, site inspection, workshop e marketing relazionale sono, in particolare, gli strumenti ideali per convincere tali partner a suggerire e a vendere la propria località e le proprie strutture ricettive